Valutazione dell'attività endocrina riproduttiva nel Cinghiale (Sus scrofa): utilizzo di metodiche radioimmunologiche per determinare le concentrazioni fecali di ormoni steroidei

L’utilizzo di tecniche di raccolta non invasive di campioni biologici rappresenta un ottimo metodo di indagine per monitorare diversi momenti fisiologici, quali ad esempio l’attività riproduttiva, soprattutto nelle specie selvatiche dove catture ripetute, contenimento e prelievo di sangue rappresentano strategie impraticabili di ricerca. Lo scopo di questo studio è stato quello di valutare mediante tecniche radioimmunologiche le concentrazioni fecali di steroidi sessuali in cinghiali presenti nel territorio piemontese e di confrontarle con le concentrazioni plasmatiche degli stessi animali, al fine di confermare lo stato riproduttivo accertato al momento dell’abbattimento. I risultati ottenuti confrontando i valori nei soggetti gravidi e non gravidi, immaturi e adulti, hanno confermato la validità dell’utilizzo di materiale fecale per la determinazione dei tassi ormonali.