Le leggi Siccardi, approvate nell'aprile del 1850 anche grazie alla fermezza del presidente del consiglio Massimo d'Azeglio, inaugurarono di fatto la politica laica e liberale di Camillo Cavour e posero le fondamenta per la successiva aggregazione di forze moderate e progressiste realizzatasi col connubio, condizione politica irrinunciabile per la realizzazione del progetto riformista cavouriano e premessa della trasformazione del regime costituzionale piemontese in sistema parlamentare.

Il "connubio" e l'inizio del "governo del Parlamento": Cavour presidente del Consiglio

CAVICCHIOLI, Silvia
2002-01-01

Abstract

Le leggi Siccardi, approvate nell'aprile del 1850 anche grazie alla fermezza del presidente del consiglio Massimo d'Azeglio, inaugurarono di fatto la politica laica e liberale di Camillo Cavour e posero le fondamenta per la successiva aggregazione di forze moderate e progressiste realizzatasi col connubio, condizione politica irrinunciabile per la realizzazione del progetto riformista cavouriano e premessa della trasformazione del regime costituzionale piemontese in sistema parlamentare.
2002
Fare l'Italia. I dieci anni che prepararono l'unificazione
Carocci
11
20
8843024728
S. CAVICCHIOLI
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