Il saggio indaga la definizione critica della pittura moderna a Torino nel secondo Seicento, dal punto di vista delle tipologie (pale d’altare, ritratti, affreschi e gallerie), dello stile (il confronto con Roma e con la Francia), degli artisti (Andrea Pozzo, Charles Dauphin, Jan Miel), della committenza della corte e di quella religiosa, impegnate in quei decenni in una singolare competizione, del confronto con i letterati, specie Emanuele Tesauro e Francesco Fulvio Frugoni.
Pittura moderna a Torino nel secondo Seicento: letterati, libri illustrati e gallerie
GAUNA, Chiara
2010-01-01
Abstract
Il saggio indaga la definizione critica della pittura moderna a Torino nel secondo Seicento, dal punto di vista delle tipologie (pale d’altare, ritratti, affreschi e gallerie), dello stile (il confronto con Roma e con la Francia), degli artisti (Andrea Pozzo, Charles Dauphin, Jan Miel), della committenza della corte e di quella religiosa, impegnate in quei decenni in una singolare competizione, del confronto con i letterati, specie Emanuele Tesauro e Francesco Fulvio Frugoni.
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