Premessa. L'analisi bioimpedenziometrica (BIA) può essere difficoltosa soprattutto quando é effettuata su neonati, rendendo talvolta i risultati ottenuti non confrontabili tra di loro. Recentemente si è messo in luce come l’utilizzo di apparecchiature di diversa produzione contribuisca a determinare dati non sovrapponibili. Lo scopo dello studio è di valutare le variabili impedenziometriche R ed Xc in un gruppo di neonati sani attraverso l’utilizzo di tre diverse apparecchiature (STA/BIA 2000; STA/BIA 2002; STA 101-Akem System srl, Firenze) per evidenziare bias legati alla strumemazione. Risultati. Dai dati ottenuti sono evidenziabili differenze significative per Xc tra le misurazioni attuate con le diverse strumemazioni; mentre i valori di R sono risultati sovrapponibili. Conclusioni. Questi dati permettono di considerare R come un indice affidabile per il confronto dei risultati ottenuti da studi diversi mediante diverse apparecchiature. Invece si possono avere differenze significative tra i valori di Xc. Sembra essere quindi opportuno, al fine di confrontare i dati ottenuti da diversi gruppi di ricerca, non solo valutare correttameme la taratura di ogni apparecchio prima di procedere alla misurazione, ma anche procedere a revisione periodica mediante 0scilloscopio della strumentazione utilizzata.

Misurazione impedenziometrica attuata con tre diversi apparecchi in un campione di neonati sani: analisi della resistenza e della reattanza.

CRESI, Francesco;SILVESTRO, Leandra
2002-01-01

Abstract

Premessa. L'analisi bioimpedenziometrica (BIA) può essere difficoltosa soprattutto quando é effettuata su neonati, rendendo talvolta i risultati ottenuti non confrontabili tra di loro. Recentemente si è messo in luce come l’utilizzo di apparecchiature di diversa produzione contribuisca a determinare dati non sovrapponibili. Lo scopo dello studio è di valutare le variabili impedenziometriche R ed Xc in un gruppo di neonati sani attraverso l’utilizzo di tre diverse apparecchiature (STA/BIA 2000; STA/BIA 2002; STA 101-Akem System srl, Firenze) per evidenziare bias legati alla strumemazione. Risultati. Dai dati ottenuti sono evidenziabili differenze significative per Xc tra le misurazioni attuate con le diverse strumemazioni; mentre i valori di R sono risultati sovrapponibili. Conclusioni. Questi dati permettono di considerare R come un indice affidabile per il confronto dei risultati ottenuti da studi diversi mediante diverse apparecchiature. Invece si possono avere differenze significative tra i valori di Xc. Sembra essere quindi opportuno, al fine di confrontare i dati ottenuti da diversi gruppi di ricerca, non solo valutare correttameme la taratura di ogni apparecchio prima di procedere alla misurazione, ma anche procedere a revisione periodica mediante 0scilloscopio della strumentazione utilizzata.
2002
58° Congresso Nazionale della Società Italiana di Pediatria
Montecatini Terme
28 settembre - 2 ottobre 2002
1 (4)
144
-
analisi bioimpedenziometrica (BIA); variabili impedenziometriche R ed Xc; apparecchiature di diversa produzione
Savino F; Maccario S; Grasso G; Cresi F; Laccisaglia A; Silvestro L
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