De damnorum reparatione. La responsabilità dell'amministrazione ecclesiale a riparare i danni.

Il lavoro si inserisce nel quadro di un volume a commento della nuova Lex propria della Segnatura apostolica, che contiene, per la prima volta, disposizioni specifiche sull'azione di riparazione dei danni contro la pubblica amministrazione ecclesiale. Il lavoro esamina anzitutto i profili sostanziali dell'obbligo alla riparazione dei danni, relativi alle condizioni per il sorgere della responsabilità dell'amministrazione, i danni che possono essere risarciti, il contenuto e le modalità di reintegrazione del pregiudizio, aspetti che non sono regolati espressamente dalla normativa, né del codice, né della Lex propria. La relativa disciplina viene ricostruita sulla base di disposizioni generali, dei principi del diritto e della comparazione con i sistemi amministrativi degli ordinamenti statali, rilevando la necessità di configurare in modo speciale la responsabilità amministrativa rispetto alla responsabilità dei privati, per il carattere doveroso dell'adempimento delle funzioni pubbliche. Di seguito, si esaminano le diverse tipologie di danni risarcibili e le forme di riparazione. Nell'ultima parte del lavoro viene trattata l'azione processuale diretta o ttenere il risarcimento dei danni, sia nell'evoluzione storica, sia nella regolazione attuale, contenuta nella Lex propria Signaturae.