L’articolo si propone di ricostruire il rapporto autore-personaggio-lettore nella letteratura tra fine '800 e inizi '900, con particolare attenzione alla produzione narrativa. Si tratta di un rapporto destinato a ricodificarsi, all’interno del quale ognuno si osserva e si cerca nell’altrui e nella propria immagine, anche grazie alla nascita di un inedito “effetto personaggio”: ai personaggi di questi testi è infatti concesso di disgregarsi, ma anche di tentare, insieme al lettore e all’autore, di sperimentare nuovi aggregazioni nella speranza di giungere a coincidere con se stessi.
La «stagione della soggettività» e l'«effetto personaggio» nel romanzo italiano fra '800 e '900
NAY, Laura
2010-01-01
Abstract
L’articolo si propone di ricostruire il rapporto autore-personaggio-lettore nella letteratura tra fine '800 e inizi '900, con particolare attenzione alla produzione narrativa. Si tratta di un rapporto destinato a ricodificarsi, all’interno del quale ognuno si osserva e si cerca nell’altrui e nella propria immagine, anche grazie alla nascita di un inedito “effetto personaggio”: ai personaggi di questi testi è infatti concesso di disgregarsi, ma anche di tentare, insieme al lettore e all’autore, di sperimentare nuovi aggregazioni nella speranza di giungere a coincidere con se stessi.File in questo prodotto:
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