Val Susa in movimento, lotta popolare e sguardo oltre

La protesta No Tav ha radici profonde, trasversali, ramificate nel territorio della Val Susa e non solo. Esistono cittadini in Val Susa: persone che, riscoprendo una dimensione collettiva, fanno politica, discutono di governo del territorio ma anche di lavoro, di distribuzione delle risorse, di modelli economici. Si ragiona di democrazia e si sperimenta democrazia. Vi sono alcuni elementi nella lotta No Tav che affascinano chiunque passi una serata ai presidi o partecipi ad una assemblea o ad un incontro di approfondimento e sono alla base del suo “successo” in termini sia di resistenza nel tempo sia di capacità di aggregare consensi, dentro ma soprattutto fuori dalla valle, sia di farsi portavoce di una politica alternativa. Senza la pretesa di sviscerarli tutti, se ne possono sottolineare due. Il primo è il carattere popolare, trasversale della protesta. Il secondo è la capacità del movimento di guardare oltre, oltre l’orizzonte delle proprie montagne e oltre gli orizzonti dati.