L’intervento si propone di fare alcune riflessioni su come si debba orientare la didattica della Microbiologia nei Corsi di Studio di Farmacia, CTF e Tecniche Erboristiche, dal momento che, con le nuove regole dell’Universita', le Facolta' non ci sono piu' e, quindi, anche quella di Farmacia. La SIMiF e' nata proprio per unire i docenti appartenenti a questa Facolta' a livello nazionale che, per compito istituzionale, si trovano ad approfondire temi attinenti l'industria farmaceutica e parafarmaceutica e tutto cio' che ad essa e' collegato: studi sull'attivita' ed efficacia di sostanze antimicrobiche, di prodotti naturali e non, valutazione dei meccanismi di prodotti antibatterici, antivirali e antifungini, meccanismi di resistenza, prove di sterilita' sui farmaci, saggi biologici riportati in Farmacopee, e cosi' via. La domanda che ci si pone e' se la SIMiF, in questo nuovo contesto, perda una parte della sua funzione, pur rimanendo importante quella di orientare e coordinare gli insegnamenti nell’ambito dei Corsi di Laurea legati piu' propriamente alla Farmaceutica. I docenti di Microbiologia, per dare una maggiore caratterizzazione farmaceutica allo studio della Microbiologia, potrebbero e/o dovrebbero cercare nuove strade sia nell’insegnamento (ad es. e-learning, teledidattica, utilizzo di e-book e tablet), sia nelle tematiche da affrontare, quali, ad es., l’uso corretto dei farmaci antimicrobici; il controllo delle malattie infettive mediante farmaci alternativi, le tematiche legate al dismicrobismo e alle terapie innovative per salvaguardare il microbioma umano/animale (uso dei probiotici), le tematiche “green”, le tematiche sulla biotrasformazione di prodotti di scarto con proprieta' fitoiatriche e/o biostimolanti, ecc. Questo perche' il compito del Farmacista e dei laureati in Corsi Farmaceutici e' quello di contribuire al benessere e alla salute dei cittadini con sempre maggiore competenza sul mondo microbico e le sue sfaccettature.
L'insegnamento della microbiologia nei corsi di studio in Farmacia, CTF e Tecniche Erboristiche
TULLIO, Viviana Cristina
2014-01-01
Abstract
L’intervento si propone di fare alcune riflessioni su come si debba orientare la didattica della Microbiologia nei Corsi di Studio di Farmacia, CTF e Tecniche Erboristiche, dal momento che, con le nuove regole dell’Universita', le Facolta' non ci sono piu' e, quindi, anche quella di Farmacia. La SIMiF e' nata proprio per unire i docenti appartenenti a questa Facolta' a livello nazionale che, per compito istituzionale, si trovano ad approfondire temi attinenti l'industria farmaceutica e parafarmaceutica e tutto cio' che ad essa e' collegato: studi sull'attivita' ed efficacia di sostanze antimicrobiche, di prodotti naturali e non, valutazione dei meccanismi di prodotti antibatterici, antivirali e antifungini, meccanismi di resistenza, prove di sterilita' sui farmaci, saggi biologici riportati in Farmacopee, e cosi' via. La domanda che ci si pone e' se la SIMiF, in questo nuovo contesto, perda una parte della sua funzione, pur rimanendo importante quella di orientare e coordinare gli insegnamenti nell’ambito dei Corsi di Laurea legati piu' propriamente alla Farmaceutica. I docenti di Microbiologia, per dare una maggiore caratterizzazione farmaceutica allo studio della Microbiologia, potrebbero e/o dovrebbero cercare nuove strade sia nell’insegnamento (ad es. e-learning, teledidattica, utilizzo di e-book e tablet), sia nelle tematiche da affrontare, quali, ad es., l’uso corretto dei farmaci antimicrobici; il controllo delle malattie infettive mediante farmaci alternativi, le tematiche legate al dismicrobismo e alle terapie innovative per salvaguardare il microbioma umano/animale (uso dei probiotici), le tematiche “green”, le tematiche sulla biotrasformazione di prodotti di scarto con proprieta' fitoiatriche e/o biostimolanti, ecc. Questo perche' il compito del Farmacista e dei laureati in Corsi Farmaceutici e' quello di contribuire al benessere e alla salute dei cittadini con sempre maggiore competenza sul mondo microbico e le sue sfaccettature.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.