Macedonio Melloni è universalmente riconosciuto come uno dei più grandi fisici Italiani dell’Ottocento. Ha dato contributi fondamentali allo studio dei “raggi calorici” (poi chiamati radiazione infrarossa), iniziati nel 1829, e culminati nel 1842 con la formulazione del “principio di identità” tra questi “raggi” e la luce. Giocò anche un ruolo di protagonista nelle vicende risorgimentali, che lo costrinsero per un lungo periodo in esilio. In quanto segue, sulla base di pubblicazioni dell’epoca e della ricca documentazione archivistica conservata a Parma presso la Biblioteca Palatina e a Parigi presso l’Académie des Sciences, gli Archives Nationales, l’Institut de France e la Bibliothèque de la Sorbonne, si ricostruirà il lungo percorso, durato più di dieci anni, seguito da Melloni per giungere al principio d’identità. Tappa fondamentale di questo percorso fu l’attribuzione, da parte dello stesso Melloni, di un colore al calore. Comunque, il principio di identità di Melloni era molto più profondo di quanto finora sottolineato in letteratura. Esso infatti non riguardava soltanto i raggi calorici e la luce, ma coinvolgeva tutte le radiazioni a quel tempo note, dall’estremo infrarosso all’estremo ultravioletto, fornendo una nuova e formidabile chiave di lettura per tutti i fenomeni legati all’irraggiamento.
Il colore del calore: Macedonio Melloni e l'infrarosso
LEONE, Matteo;
2015-01-01
Abstract
Macedonio Melloni è universalmente riconosciuto come uno dei più grandi fisici Italiani dell’Ottocento. Ha dato contributi fondamentali allo studio dei “raggi calorici” (poi chiamati radiazione infrarossa), iniziati nel 1829, e culminati nel 1842 con la formulazione del “principio di identità” tra questi “raggi” e la luce. Giocò anche un ruolo di protagonista nelle vicende risorgimentali, che lo costrinsero per un lungo periodo in esilio. In quanto segue, sulla base di pubblicazioni dell’epoca e della ricca documentazione archivistica conservata a Parma presso la Biblioteca Palatina e a Parigi presso l’Académie des Sciences, gli Archives Nationales, l’Institut de France e la Bibliothèque de la Sorbonne, si ricostruirà il lungo percorso, durato più di dieci anni, seguito da Melloni per giungere al principio d’identità. Tappa fondamentale di questo percorso fu l’attribuzione, da parte dello stesso Melloni, di un colore al calore. Comunque, il principio di identità di Melloni era molto più profondo di quanto finora sottolineato in letteratura. Esso infatti non riguardava soltanto i raggi calorici e la luce, ma coinvolgeva tutte le radiazioni a quel tempo note, dall’estremo infrarosso all’estremo ultravioletto, fornendo una nuova e formidabile chiave di lettura per tutti i fenomeni legati all’irraggiamento.File | Dimensione | Formato | |
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