Questo numero monografico di AIR è dedicato all’esperienza professionale diretta e alle testimonianze di un campione di infermieri durante la fase più drammatica della pandemia covid-19 nelle regioni che ne sono state più colpite: Lombardia, Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino, Emilia Romagna). La decisione di adottare una strategia di ricerca per dare visibilità e voce ai colleghi che rappresentano alcuni degli ospedali chiave delle regioni obbligate ad una radicale riorganizzazione delle strutture e dell’assistenza, è stata presa per catturare, dall’interno dello scenario della crisi un mix atteso di emozioni intense (dall’ansia, alla fatica estrema, all’incertezza personale e professionale, al peso dell’impotenza), e di creatività tecnica ed efficienza, necessarie per affrontare situazioni totalmente inattese, dove le linee guida potevano aiutare poco. Le interviste/diari/focus group sono stati attentamente pianificati non tanto per i loro contenuti, ma facendo attenzione che l’intervista fosse vissutacome parte di un dialogo libero, senza la gabbia di domande e risposte, che potesse essere registrata, durasse quanto ritenuto necessario da intervistatore e intervistato. I testi riportati nel dossier sono frammenti integrali di più di 30 ore di registrazioni. Tutti i partecipanti sono autori (e l’elenco con nomi, qualifiche e sedi di lavoro è riportato in fondo al dossier) ma i singoli contributi sono anonimi (non per problemi di privacy!) ma perché fanno parte di una narrazione collettiva, che riflette la grande variabilità di linguaggi, esperienze, ricordi. Il materiale è stato organizzato in sezioni che sono delle fotografie prese da una rete di contesti assistenziali, ma anche di posti e case dove i colleghi vivevano letteralmente a tempo pieno per assicurare ore di straordinari non quantificabili, e le necessarie distanze di sicurezza. I titoli delle 8 sezioni coincidono con le principali componenti della catena di attività e sfide che sono state affronta-te: Cosa è cambiato nel modo di lavorare, Essere preparati all’emergenza, Lavorare in team, La solitudine e l’isolamento dei pazienti, La solitudine degli infermieri, Le scelte difficili, L’organizzazione del lavoro e dei reparti, Cosa cambierà dopo il covid-19. Nel dossier vengono presentati alcuni riquadri che forniscono i principali dati amministrativi ed epidemiologici sulla pandemia nelle regioni di interesse (è utile ricordare che le aree del centro-sud Italia sono state meno colpite) e la conclusione è una breve riflessione sulle riflessioni post pandemia, dal punto di vista infermieristico.
L'emergenza Covid-19 nelle parole degli infermieri
Paola Di Giulio;
2020-01-01
Abstract
Questo numero monografico di AIR è dedicato all’esperienza professionale diretta e alle testimonianze di un campione di infermieri durante la fase più drammatica della pandemia covid-19 nelle regioni che ne sono state più colpite: Lombardia, Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino, Emilia Romagna). La decisione di adottare una strategia di ricerca per dare visibilità e voce ai colleghi che rappresentano alcuni degli ospedali chiave delle regioni obbligate ad una radicale riorganizzazione delle strutture e dell’assistenza, è stata presa per catturare, dall’interno dello scenario della crisi un mix atteso di emozioni intense (dall’ansia, alla fatica estrema, all’incertezza personale e professionale, al peso dell’impotenza), e di creatività tecnica ed efficienza, necessarie per affrontare situazioni totalmente inattese, dove le linee guida potevano aiutare poco. Le interviste/diari/focus group sono stati attentamente pianificati non tanto per i loro contenuti, ma facendo attenzione che l’intervista fosse vissutacome parte di un dialogo libero, senza la gabbia di domande e risposte, che potesse essere registrata, durasse quanto ritenuto necessario da intervistatore e intervistato. I testi riportati nel dossier sono frammenti integrali di più di 30 ore di registrazioni. Tutti i partecipanti sono autori (e l’elenco con nomi, qualifiche e sedi di lavoro è riportato in fondo al dossier) ma i singoli contributi sono anonimi (non per problemi di privacy!) ma perché fanno parte di una narrazione collettiva, che riflette la grande variabilità di linguaggi, esperienze, ricordi. Il materiale è stato organizzato in sezioni che sono delle fotografie prese da una rete di contesti assistenziali, ma anche di posti e case dove i colleghi vivevano letteralmente a tempo pieno per assicurare ore di straordinari non quantificabili, e le necessarie distanze di sicurezza. I titoli delle 8 sezioni coincidono con le principali componenti della catena di attività e sfide che sono state affronta-te: Cosa è cambiato nel modo di lavorare, Essere preparati all’emergenza, Lavorare in team, La solitudine e l’isolamento dei pazienti, La solitudine degli infermieri, Le scelte difficili, L’organizzazione del lavoro e dei reparti, Cosa cambierà dopo il covid-19. Nel dossier vengono presentati alcuni riquadri che forniscono i principali dati amministrativi ed epidemiologici sulla pandemia nelle regioni di interesse (è utile ricordare che le aree del centro-sud Italia sono state meno colpite) e la conclusione è una breve riflessione sulle riflessioni post pandemia, dal punto di vista infermieristico.File | Dimensione | Formato | |
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