Psicologia della salute in formazione: azioni e riorganizzazioni delle Scuole di specializzazione durante la pandemia da Covid-19

La pandemia da Covid-19 ha travolto la nostra esistenza ed imposto nuovi orientamenti, all’interno di un processo di adattamento che ci coinvolge dal piano individuale a quello sociale. Persone, comunità, istituzioni hanno smesso di agire secondo le regole che esplicitamente ed implicitamente avevano costituito, l’assenza dai luoghi è divenuta occasione di significazione di spazi che si andavano costituendo, reali e virtuali, interni e esterni. In questo processo di perdita e scoperta sono state coinvolte anche le agenzie di formazione, tra cui le Scuole di specializzazione in Psicologia della Salute Nel momento in cui la pandemia si sviluppava le Scuole stavano già affrontando un processo di cambiamento, dovuto al Riordino degli ordinamenti didattici delle scuole di specializzazione di area psicologica (Decreto n. 50/2019) che ha imposto, tra le diverse riformulazioni, anche la riduzione degli anni di formazione da cinque a quattro. Il profilo specialistico delle scuole, gli obiettivi formativi ed i relativi percorsi didattici, inclusi i percorsi di tirocinio professionalizzante, sono stati rivisti in base alle nuove esigenze, in un processo che si è andato ad intrecciare con la pandemia. A partire da queste considerazioni, che trovano ancoraggio nell'epoca pandemica attuale, viene presentata una riflessione sulle opportunità formative e possibili sviluppi offerte dalle Scuole di Specializzazione in Psicologia della Salute