Sono studiati l’origine, i contenuti e l’applicazione fino all’inizio del ’700 dei cosiddetti ‘decreti di Urbano VIII’, formulati a partire dal 1625 per regolare le devozioni prestate ai morti con fama di santità e ancora in vigore nella Chiesa cattolica. Le discussioni ebbero inizio alla fine del ’500, dopo il fallimento del tentativo di canonizzare Savonarola, in una congregazione denominata «dei beati», di cui sono ricostruiti i lavori. Il dibattito proseguì in segreto all’interno dell’Inquisizione romana, i cui archivi sono stati consultati per la prima volta.

I beati del papa. Inquisizione, santità e obbedienza in età moderna

GOTOR FACELLO, MIGUEL ANGEL
2002-01-01

Abstract

Sono studiati l’origine, i contenuti e l’applicazione fino all’inizio del ’700 dei cosiddetti ‘decreti di Urbano VIII’, formulati a partire dal 1625 per regolare le devozioni prestate ai morti con fama di santità e ancora in vigore nella Chiesa cattolica. Le discussioni ebbero inizio alla fine del ’500, dopo il fallimento del tentativo di canonizzare Savonarola, in una congregazione denominata «dei beati», di cui sono ricostruiti i lavori. Il dibattito proseguì in segreto all’interno dell’Inquisizione romana, i cui archivi sono stati consultati per la prima volta.
2002
Leo S. Olschki
1
443
9788822251527
M. GOTOR
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