Il dominio di consapevolezza comportamentale, che come abbiamo descritto nel capitolo coinvolgerebbe la regione mesiale dell’emisfero destro (VMPF-C) e le connessioni con il sistema limbico, risulta essere un complesso sistema associato all’intelligenza sociale ed emotiva (il livello psicosociale del modello bio-psico-sociale, il quarto livello proposto nel modello di Stuss, Picton, Alexander, 2001). Questo dominio risulterebbe responsabile delle competenze relazionali in ambito ecologico. A questo livello, la consapevolezza di sé implicherebbe la capacità riflessiva su se stessi e la capacità di utilizzare l’esperienza sui propri stati mentali, credenze, attitudini, desideri e utilizzarla per comprendere gli stati mentali delle altre persone (Stuss, Anderson, 2004). Il disturbo sul versante della non consapevolezza dei disturbi comportamentali apporterebbe in soggetti affetti da AD cambiamenti sul versante dell’emotività, della personalità, della comprensione degli stati emotivi degli altri, oltre a difficoltà a mantenere traccia di questi cambiamenti nella propria storia personale. Questi pazienti sembrerebbero quindi perdere la capacità di rappresentazione del proprio sé e di quello degli altri e la capacità di monitorare il proprio comportamento specialmente in contesti sociali.
Malattia degenerativa e perdita di competenze relazionali
AMANZIO, Martina
2008-01-01
Abstract
Il dominio di consapevolezza comportamentale, che come abbiamo descritto nel capitolo coinvolgerebbe la regione mesiale dell’emisfero destro (VMPF-C) e le connessioni con il sistema limbico, risulta essere un complesso sistema associato all’intelligenza sociale ed emotiva (il livello psicosociale del modello bio-psico-sociale, il quarto livello proposto nel modello di Stuss, Picton, Alexander, 2001). Questo dominio risulterebbe responsabile delle competenze relazionali in ambito ecologico. A questo livello, la consapevolezza di sé implicherebbe la capacità riflessiva su se stessi e la capacità di utilizzare l’esperienza sui propri stati mentali, credenze, attitudini, desideri e utilizzarla per comprendere gli stati mentali delle altre persone (Stuss, Anderson, 2004). Il disturbo sul versante della non consapevolezza dei disturbi comportamentali apporterebbe in soggetti affetti da AD cambiamenti sul versante dell’emotività, della personalità, della comprensione degli stati emotivi degli altri, oltre a difficoltà a mantenere traccia di questi cambiamenti nella propria storia personale. Questi pazienti sembrerebbero quindi perdere la capacità di rappresentazione del proprio sé e di quello degli altri e la capacità di monitorare il proprio comportamento specialmente in contesti sociali.
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