Il contributo volge ad analizzare gli equilibri fra pronunce costituzionali e pronunce della Corte europea dei diritti umani in merito all'impatto, diretto o mediato, della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali nell'ordinamento interno nazionale. In una prospettiva critica vengono allora segnalati i rischi derivanti da un eccessivo appiattimento della nostra giurisprudenza costituzionale sulle linee tendenziali oferte dalla Corte di Strasburgo, sacrificando "ultra necessitate" il prudente margine di apprezzamento decisionale rimesso ai singoli Stati.

Corte costituzionale "europeista": una svolta non priva di rischi per la tavola delle garanzie

GAMBINI, Rosanna
2009-01-01

Abstract

Il contributo volge ad analizzare gli equilibri fra pronunce costituzionali e pronunce della Corte europea dei diritti umani in merito all'impatto, diretto o mediato, della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali nell'ordinamento interno nazionale. In una prospettiva critica vengono allora segnalati i rischi derivanti da un eccessivo appiattimento della nostra giurisprudenza costituzionale sulle linee tendenziali oferte dalla Corte di Strasburgo, sacrificando "ultra necessitate" il prudente margine di apprezzamento decisionale rimesso ai singoli Stati.
2009
Convenzione europea sui diritti dell'uomo: processo penale e garanzie
GIAPPICHELLI
uno
67
78
9788849519501
Corte costituzionale; Corte EDU; due process; legslazione nazionale.
R. GAMBINI
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