Il golf � pi� di uno sport, � un�arte.. Il primo a dare all�Europa questa comunicazione � stato un medico sportivo, il primo di tutti, si chiama Gerolamo Mercuriale di Forl�.
Nel 2006 compie quattrocento anni, la sua vita, infatti, era terminata l�8 novembre 1606. Quest�anno dall�8 all�11 novembre a Forl� si terranno quattro giornate dedicate alla ricomposizione della sua intera opera a cura di studiosi e federazioni sportive.
La diffusione dello sport, in realt�, � avvenuta nelle pi� importanti corti rinascimentali italiane e tramite il contributo delle Universit� di Padova, Bologna, Pisa, oltre alla famiglia Farnese e all�imperatore Massimiliano II, che, per apprendere correttamente l�arte dello sport, aveva chiamato il medico italiano a Vienna come medico di corte. Mercuriale spiega che il giuoco praticato, non da molti anni, nel regno Napoletano ed ora in uso per quasi tutta Europa � nomimato Palla-maglio. In esso soprattutto sono esercitate le braccia e il dorso, conciossiach� convenga con magli di legno cacciar lontano una palla parimente di legno. In esso � continuamente necessario andare qua e l�, se ne pu� avere quell�utile che camminare comparte.
La pallamaglio, antica definizione del golf, appartiene ai cosiddetti grandi esercizi. E� valido per corroborare i nervi fiacchi e renderli elastici, ammollire i corpi intensi e ridurli pieghevoli e stabili. Le avvertenze e le indicazioni fornite ai giocatori erano le seguenti: le braccia, il dorso e le gambe vengono rinvigorite dalla pratica e dall�esercizio protratto nella giornata. Pi� delle altre quest�arte ginnica, purifica il corpo dai succhi superflui, tanto per mezzo del sudore, quanto per una segreta difflazione. Le doti ammirevoli della pallamaglio sono l�accrescere del colore naturale, lo sgombrare dagli escrementi, la conciliazione del sonno, inoltre � un ottimo aiuto nella concozione dei cibi e degli umori umidi. Il limite sta nella troppa pratica, perch� se si cade nel �vizio dello troppo esercitare� s�ingorga il capo. Chi vuol ringiovanire e allungare la propria vita si dedichi con gioia alla pratica, ma non l�abbandoni pi� perch� i non giovani non la riprenderanno e i vecchi non potranno pi� apprenderla. I discorsi di questo medico s�addentrano nella storia utile per spiegarne una consolidata tradizione ed efficacia. Il medico forlivese ricorda che c�era stato un tempo lontano, precedente l�anno mille, in cui la pallamaglio si chiamava alsulegian, l�aveva riportato nel Fen, il suo libro, il medico arabo, Avicenna. Diceva che questo gioco avveniva con verghe ritorte e una palla di legno, e prima ancora di lui ne parlavano i greci. Alla storia dello sport � poi passata la grande promozione inglese, ma questo � avvenuto dopo che il grande italiano, autore dello sport, aveva diffuso in tutta Europa i suoi best seller tramite l�editore di Venezia Juntas.
Il primo Golf Club nacque nel 1608, rimane la documentazione di una partita fra Giacomo I e un calzolaio scozzese, contro due aristocratici. L�episodio mette in rilievo il superamento della barriera sociale e la nuova trasformazione economica dell�epoca moderna. Il codice del golf fu redatto nel 1754 dai membri del Golf Club di Sacrit- Andrew, ma questa � una storia di regole che tutti i golfisti conoscono bene, perch� senza conoscere le regole del golf non si entra in campo.
Renata Freccero
Docente di Storia dell�Educazione fisica e sportiva
SUISM Universit� degli Studi di Torino