Il contributo prende in esame la riscrittura del mito di Edipo nella versione teatrale proposta da Jean Cocteau ed intitolata "La Machine infernale". La "machine infernale" è il marchingegno che stritola l'eroe, obbligandolo a un destino prefissato dagli dèi, cui egli non può in alcun modo ribellarsi. E' lo schiacciante peso della vanità delle azioni umane che distrugge Edipo ingannandolo sino alla fine, sino all'indicibile disvelamento che sopraggiunge quando, ormai, tutto è compiuto. Edipo è colui che vede soltanto dopo che ha perso la vista. E' nella conquistata e nuda umanità, nella totale e dignitosa accettazione della tragedia che Edipo acquisisce la sua grandezza. L'innegabile originalità di Cocteau sta nell'aver messo in relazione la tradizione classica e l'avanguardia modernista. Cocteau sconvolge e rielabora il modello originale, tenendolo, tuttavia, sempre presente in quanto insostituibile punto di riferimento per il suo "rappel à l'ordre".

La riscrittura del mito nel Novecento: Jean Cocteau e la leggenda di Edipo.

ADINOLFI, Pierangela
2010-01-01

Abstract

Il contributo prende in esame la riscrittura del mito di Edipo nella versione teatrale proposta da Jean Cocteau ed intitolata "La Machine infernale". La "machine infernale" è il marchingegno che stritola l'eroe, obbligandolo a un destino prefissato dagli dèi, cui egli non può in alcun modo ribellarsi. E' lo schiacciante peso della vanità delle azioni umane che distrugge Edipo ingannandolo sino alla fine, sino all'indicibile disvelamento che sopraggiunge quando, ormai, tutto è compiuto. Edipo è colui che vede soltanto dopo che ha perso la vista. E' nella conquistata e nuda umanità, nella totale e dignitosa accettazione della tragedia che Edipo acquisisce la sua grandezza. L'innegabile originalità di Cocteau sta nell'aver messo in relazione la tradizione classica e l'avanguardia modernista. Cocteau sconvolge e rielabora il modello originale, tenendolo, tuttavia, sempre presente in quanto insostituibile punto di riferimento per il suo "rappel à l'ordre".
2010
Comparatistica e intertestualità. Studi in onore di Franco Marenco.
Edizioni dell'Orso
t. I (L'opera comprende anche t. II)
129
138
9788862741866
Cocteau; mito; Edipo; Novecento; Sofocle; "Machine infernale"; autoinganno; illusione; libertà; esistenza; tragedia; poesia; purezza; classicità; modernità.
Pierangela Adinolfi
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/100029
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