Dalla proprietà pubblica alle "proprietà pubbliche"

Il tema della nozione della “proprietà pubblica” ha, da sempre, percorso gli studi del diritto pubblico ed in particolare del diritto amministrativo. Il saggio intende affrontare ed analizzare il problema delle origini e dell’evoluzione della nozione di “proprietà pubblica” dall’”ancien règime” allo Stato liberale, in uno con l’evoluzione dei modelli di Stato e dei beni pubblici nelle diverse tesi interpretative. Dall’origine della dottrina della proprietà pubblica e dei suoi fondamenti teorici alle riserve critiche opposte alla teoria dell’unitarietà della proprietà pubblica nel quadro del modello privatistico tra sovranità e potere amministrativo. Viene quindi esaminato l’assetto normativo delle imposizioni codicistiche del 1865 e del 1942 con le relative difficoltà individuative dei requisiti del regime pubblicistico dei beni. L’A. passa poi ad esaminare i criteri di identificazione della pubblicità dei beni nella dottrina prima del 1942 ed a constatare l’insufficienza dei vari criteri unitamente alle successive ricerche individuative dopo l’impostazione codicistica del 1942. L’analisi approda così alle ricostruzioni della nozione di proprietà pubblica di M. S. Giannini e di S. Cassese con la relativa influenza nella più recente dottrina italiana. Chiudono il saggio le conclusioni sul passaggio dalla “proprietà pubblica” unitaria alle diverse tipologie di “proprietà pubbliche” presenti nell’attuale assetto normativo.