Direzione e coordinamento nei gruppi societari: principi e problemi.

Il contributo costituisce la prosecuzione di un filone di ricerca intrapreso dall’a. a partire dagli anni ’90, in particolare da uno studio (Conflitto di interessi nei gruppi di società e teoria dei vantaggi compensativi, in Giur. comm., 1995, I, pp. 710-736) in cui ebbe a prospettare la teoria dei vantaggi compensativi di gruppo poi accolta dal legislatore (cfr. art. 2497 e art. 2634, cod. civ.), proseguito nel tempo (si veda, per tutti, Persona giuridica, gruppi di società, corporate governance, Cedam, Padova, 1999) dedicato al tema dei gruppi. L’articolo affronta la nuova disciplina introdotta con la riforma del diritto societario con lo scopo di focalizzare i problemi fondamentali in materia fornendo prime soluzioni sia sotto il profilo della qualificazione delle categorie dei concetti ordinanti sia sotto il profilo dei principali problemi di disciplina. Lo studio si sofferma in particolare sulla ricostruzione della nozione di direzione e coordinamento, sui problemi di imputazione dell’attività di direzione unitaria, sugli adempimenti pubblicitari, sulle ricadute in materia concorsuale. Si segnala in particolare l’approfondimento di un argomento allora pressoché inesplorato, ancorché denso di problemi ermeneutici e di applicazioni pratiche, ovvero il tema della direzione e coordinamento contrattuale.