Le riviste italiane specializzate nel campo della fotografia fino da metà Ottocento dedicano saggi e articoli alle sperimentazioni volte a produrre immagini in movimento. Dal 1895, cioè da quando viene presentata l'invenzione dei fratelli Lumière, si susseguono interventi di vario valore scientifico, volti a fornire informazioni sull'apparato tecnologico del Cinematografo, sulle modalità di sviluppo e stampa delle pellicole, sulle sperimentazioni che avevano l'obiettivo di conferire alla proiezione cinematografica il sonoro ed il colore. Dalla metà degli anni Dieci su queste stesse riviste iniziano ad apparire articoli che preludono un approccio critico, riguardanti l'aspetto estetico dei film. La ricerca si chiude nel 1929, con la nascita del cinema sonoro.
Cinema/fotografia: il dibattito sulla tecnologia nelle riviste fotografiche italiane del primo Novecento
PRONO, Franco
2006-01-01
Abstract
Le riviste italiane specializzate nel campo della fotografia fino da metà Ottocento dedicano saggi e articoli alle sperimentazioni volte a produrre immagini in movimento. Dal 1895, cioè da quando viene presentata l'invenzione dei fratelli Lumière, si susseguono interventi di vario valore scientifico, volti a fornire informazioni sull'apparato tecnologico del Cinematografo, sulle modalità di sviluppo e stampa delle pellicole, sulle sperimentazioni che avevano l'obiettivo di conferire alla proiezione cinematografica il sonoro ed il colore. Dalla metà degli anni Dieci su queste stesse riviste iniziano ad apparire articoli che preludono un approccio critico, riguardanti l'aspetto estetico dei film. La ricerca si chiude nel 1929, con la nascita del cinema sonoro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.