Nonostante l’opinione diffusa che l’Inno in prosa Agli Asclepiadi (or. 38 K) risalga al periodo della cosiddetta ‘cathedra’ del retore Elio Aristide nel santuario di Pergamo (147 a.C.), e che esso intenda onorare un Asclepiade che ne rivestiva il sacerdozio onorario, vi sono alcuni indizi, soprattutto la celebrazione di Macaone (§§ 13-20), che inducono a pensare che la performance avvenne in un diverso luogo e in un diverso spazio: il tempio di Asclepio a Epidauro nel 155 d.C.
L'inno agli Asclepiadi di Elio Aristide (or. 38): un problema di performance
BERARDI, Elisabetta
2010-01-01
Abstract
Nonostante l’opinione diffusa che l’Inno in prosa Agli Asclepiadi (or. 38 K) risalga al periodo della cosiddetta ‘cathedra’ del retore Elio Aristide nel santuario di Pergamo (147 a.C.), e che esso intenda onorare un Asclepiade che ne rivestiva il sacerdozio onorario, vi sono alcuni indizi, soprattutto la celebrazione di Macaone (§§ 13-20), che inducono a pensare che la performance avvenne in un diverso luogo e in un diverso spazio: il tempio di Asclepio a Epidauro nel 155 d.C.
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