I limiti della dicotomia processo accusatorio/processo inquisitorio sono stati resi ancor più evidenti dopo l’introduzione di un sistema di giustizia penale internazionale permanente. Lo scritto pone in evidenza come soprattutto nell’ambito della normativa dedicata al ruolo della vittima dinanzi alla CPI possano essere rinvenuti i tentativi di superamento dell’antitesi tra modelli e gli sforzi per la costruzione di un sistema di giustizia penale che si avvicini sostanzialmente alla nozione di procès équitable.

Il ruolo della vittima nella giurisdizione penale internazionale: alla ricerca di una possibile mediazione fra modelli processuali

SCOMPARIN, Laura
2005-01-01

Abstract

I limiti della dicotomia processo accusatorio/processo inquisitorio sono stati resi ancor più evidenti dopo l’introduzione di un sistema di giustizia penale internazionale permanente. Lo scritto pone in evidenza come soprattutto nell’ambito della normativa dedicata al ruolo della vittima dinanzi alla CPI possano essere rinvenuti i tentativi di superamento dell’antitesi tra modelli e gli sforzi per la costruzione di un sistema di giustizia penale che si avvicini sostanzialmente alla nozione di procès équitable.
2005
Problemi attuali della giustizia penale internazionale
Giappichelli
365
397
9788834846414
corte penale internazionale; vittima; giusto processo
L. SCOMPARIN
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