Il saggio approfondisce il ruolo esercitato dalla cultura nella vita della persona e, più in particolare, nella terza e quarta età, in scenari dominati dalla transizione dalla fase industriale a quella post-industriale. L’argomentazione circoscrive dapprima il concetto di cultura e le sue diverse valenze, le ragioni e le conseguenze di un uso improprio della categoria o di accezioni parziali, ricostruisce i fattori caratterizzanti la relazione intercorrente tra i singoli e le espressioni culturali, delineandone le fonti complessità e l’intrinseca bipolarità, intesa come capacità/propensione di plasmare il profilo e le modalità di azione individuali e collettive, nonché di essere plasmata dalle sensibilità e dai comportamenti degli attori sociali. L’attenzione si dirige, in un secondo tempo, all’esame della progettualità su cui necessariamente poggiano il legame ‘persona-cultura’, il suo tradursi in un costante e cosciente interscambio che fa buon uso ed arricchisce le manifestazioni materiali e simboliche a disposizione, supporta lo sviluppo dello spirito critico e delle abilità cognitive ed analitiche dei singoli. Nelle conclusioni, infine, vengono ricostruiti il contributo dei programmi di promozione dell’accesso alla cultura ed i significati di percorsi educativi permanenti, ricorrenti e rinnovati nel sostenere la piena inclusione e partecipazione delle persone anziane nella società contemporanea.

Individuo e cultura un processo da costruire

CUGNO, Anna
2004-01-01

Abstract

Il saggio approfondisce il ruolo esercitato dalla cultura nella vita della persona e, più in particolare, nella terza e quarta età, in scenari dominati dalla transizione dalla fase industriale a quella post-industriale. L’argomentazione circoscrive dapprima il concetto di cultura e le sue diverse valenze, le ragioni e le conseguenze di un uso improprio della categoria o di accezioni parziali, ricostruisce i fattori caratterizzanti la relazione intercorrente tra i singoli e le espressioni culturali, delineandone le fonti complessità e l’intrinseca bipolarità, intesa come capacità/propensione di plasmare il profilo e le modalità di azione individuali e collettive, nonché di essere plasmata dalle sensibilità e dai comportamenti degli attori sociali. L’attenzione si dirige, in un secondo tempo, all’esame della progettualità su cui necessariamente poggiano il legame ‘persona-cultura’, il suo tradursi in un costante e cosciente interscambio che fa buon uso ed arricchisce le manifestazioni materiali e simboliche a disposizione, supporta lo sviluppo dello spirito critico e delle abilità cognitive ed analitiche dei singoli. Nelle conclusioni, infine, vengono ricostruiti il contributo dei programmi di promozione dell’accesso alla cultura ed i significati di percorsi educativi permanenti, ricorrenti e rinnovati nel sostenere la piena inclusione e partecipazione delle persone anziane nella società contemporanea.
2004
Il dialogo tra le generazioni. Formazione e comunicazione oltre le frontiere
FrancoAngeli
2000.1041
33
60
9788846451293
anziani; cultura; formazione permanente; life long learning
A. CUGNO
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