L’articolo riguarda la legislazione che riconosce benefici a vittime del dovere o del servizio, nonché a vittime del terrorismo, della criminalità organizzata, di specifici reati, di eventi o fatti storici particolari. Il saggio prova a dare risposta al seguente interrogativo: fino a che punto il legislatore può riconoscere questi benefici senza violare il principio costituzionale di uguaglianza ? Dopo una disamina delle diverse situazioni delle vittime e delle diverse tipologie di eventi lesivi, il lavoro si sofferma sul significato prescrittivo del principio costituzionale di uguaglianza, analizzando alcune importanti ricostruzioni proposte dalla dottrina e la giurisprudenza costituzionale intervenuta nella materia.
La legislazione in materia di benefici erogati in favore delle vittime del dovere, del servizio, di talune fattispecie di reato e di particolari eventi storici: tra principio di uguaglianza formale e discrezionalità politica
LOSANA, Matteo
2011-01-01
Abstract
L’articolo riguarda la legislazione che riconosce benefici a vittime del dovere o del servizio, nonché a vittime del terrorismo, della criminalità organizzata, di specifici reati, di eventi o fatti storici particolari. Il saggio prova a dare risposta al seguente interrogativo: fino a che punto il legislatore può riconoscere questi benefici senza violare il principio costituzionale di uguaglianza ? Dopo una disamina delle diverse situazioni delle vittime e delle diverse tipologie di eventi lesivi, il lavoro si sofferma sul significato prescrittivo del principio costituzionale di uguaglianza, analizzando alcune importanti ricostruzioni proposte dalla dottrina e la giurisprudenza costituzionale intervenuta nella materia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.