Democrazia, società aperta ed economia concorrenziale

L’obiettivo principale del lavoro è cercare elementi a favore della convinzione, condivisa espressamente dall’autore, che crescita del benessere economico e libertà politica non possono essere disgiunti. Poiché solo risultanze empiriche conformi sono in grado di ‘corroborare’ (à la Popper) tale ‘congettura’, vengono esaminate le relazioni tra tassi di crescita e indicatori di ‘democrazia’. Complessivamente, tuttavia, i risultati non sono stati soddisfacenti; i dati sembrano suggerire che – almeno nelle fasi iniziali della crescita – regimi politici poco democratici favorirebbero più elevati tassi di crescita. Peraltro, i dati utilizzati nei vari studi non appaiono soddisfacenti: molto resta da fare per quanto attiene soprattutto alla costruzione di indicatori più adeguati del grado di democraticità da porre in relazione alla crescita del Pil.