La condizione dell’ordine, ovvero l’esistenza di regole condivise che garantiscono l’interazione pacifica tra individui e gruppi a livello locale come globale, costituisce il fondamento imprescindibile della convivenza sociale. Il primo saggio, ad opera di Armin von Bogdandy e Sergio Dellavalle, ricostruisce la storia dei "paradigmi dell’ordine" attraverso i secoli. La presentazione si conclude col paradigma comunicativo, nell’elaborazione che ne ha dato in primis Jürgen Habermas, interpretato come affascinante tentativo di preservare, di fronte alle sfide del mondo contemporaneo, l’idea di un ordine giuridico universale e cosmopolitico. Nel secondo contributo von Bogdandy e Dellavalle si concentrano invece sulle possibilità e i limiti della "lex mercatoria": paradigma d'ordine tra attori privati e una delle alternative meglio articolate con cui si trova oggi a fare i conti il paradigma comunicativo. Nel terzo e quarto capitolo Dellavalle applica il paradigma comunicativo a due questioni specifiche: il fondamento teorico della tutela dei diritti umani e l’integrazione costituzionale sovranazionale con riferimento al costituzionalismo multilivellare dell’Unione Europea.
Paradigmi dell'ordine
DELLAVALLE, SERGIO
2010-01-01
Abstract
La condizione dell’ordine, ovvero l’esistenza di regole condivise che garantiscono l’interazione pacifica tra individui e gruppi a livello locale come globale, costituisce il fondamento imprescindibile della convivenza sociale. Il primo saggio, ad opera di Armin von Bogdandy e Sergio Dellavalle, ricostruisce la storia dei "paradigmi dell’ordine" attraverso i secoli. La presentazione si conclude col paradigma comunicativo, nell’elaborazione che ne ha dato in primis Jürgen Habermas, interpretato come affascinante tentativo di preservare, di fronte alle sfide del mondo contemporaneo, l’idea di un ordine giuridico universale e cosmopolitico. Nel secondo contributo von Bogdandy e Dellavalle si concentrano invece sulle possibilità e i limiti della "lex mercatoria": paradigma d'ordine tra attori privati e una delle alternative meglio articolate con cui si trova oggi a fare i conti il paradigma comunicativo. Nel terzo e quarto capitolo Dellavalle applica il paradigma comunicativo a due questioni specifiche: il fondamento teorico della tutela dei diritti umani e l’integrazione costituzionale sovranazionale con riferimento al costituzionalismo multilivellare dell’Unione Europea.File | Dimensione | Formato | |
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