Il contributo mira ad esaminare il modo in cui Giorgio denota ciò che non è né vero né reale, ovvero il modo in cui il Pisida affronta il concetto di “falso”, sia in relazione alla parola (dunque, la menzogna), sia sul piano dell’azione (quindi, la simulazione, la finzione), sia riguardo la sostanza (cioè l’apparenza, l’illusione). Questa tematica affascina molto Giorgio di Pisidia. Il concetto di falso affiora infatti ripetutamente all’interno della sua opera, talvolta come elemento complementare del tessuto narrativo, talaltra diventando elemento primario del singolo componimento. Il poeta affronta l’argomento con grande attenzione per il lessico e secondo una distinzione tipologica molto sfaccettata, che cambia nei diversi carmi, ma che non risponde semplicemente alle convenzioni tematiche dei generi letterari di volta in volta seguiti. Il tema del falso pare dunque costituire una costante del pensiero del Pisida, evolvendosi nell’arco temporale della sua produzione fino a diventare concetto predominante.

Les apparences sont trompeuses. Ruse, fiction et illusion chez Georges de Pisidie

TARAGNA, Anna Maria
2009-01-01

Abstract

Il contributo mira ad esaminare il modo in cui Giorgio denota ciò che non è né vero né reale, ovvero il modo in cui il Pisida affronta il concetto di “falso”, sia in relazione alla parola (dunque, la menzogna), sia sul piano dell’azione (quindi, la simulazione, la finzione), sia riguardo la sostanza (cioè l’apparenza, l’illusione). Questa tematica affascina molto Giorgio di Pisidia. Il concetto di falso affiora infatti ripetutamente all’interno della sua opera, talvolta come elemento complementare del tessuto narrativo, talaltra diventando elemento primario del singolo componimento. Il poeta affronta l’argomento con grande attenzione per il lessico e secondo una distinzione tipologica molto sfaccettata, che cambia nei diversi carmi, ma che non risponde semplicemente alle convenzioni tematiche dei generi letterari di volta in volta seguiti. Il tema del falso pare dunque costituire una costante del pensiero del Pisida, evolvendosi nell’arco temporale della sua produzione fino a diventare concetto predominante.
2009
"Doux remède...". Poésie et poétique à Byzance
Centre d'études byzantines, néo-helleniques et sud-est européennes, École des Hautes Études en Sciences Sociales
Dossiers byzantins
9
121
140
9782951836693
Letteratura bizantina; Filologia bizantina; Poesia greca medievale; Giorgio di Pisidia
A. TARAGNA
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