Riassunto Nella pratica clinica quotidiana dei chirurghi che si trovano a operare in elezione o più frequentemente in urgenza all,intemo della cavità addominale e della pelvi, il riscontro di un'importante patologia fibroadesiva intestinale è frequente e può essere causa di molteplici complicanze e successivi reinterventi. Riportiamo tre casi di donne giunte alla nostra osservazione per quadro subocclusivo da sindrome aderenziale. Dopo laparotomia, che ha evidenziato la presenza di singolari tenaci aderenze fibrovascolari ("carnose"), sono state sottoposte a un'analisi immunoistochimica e recettoriale che ha posto diagnosi di leiomiomatosi peritoneale disseminata (LPD). L.:associazione simultanea di alti livelli di ormoni femminili esogeni (terapia ormonale sostitutiva o prolungata esposizione a contraccettivi orali) o endogeni (come awiene durante la gravidanza), una predisposizione genetica (comprendente anche malformazioni genetiche) e un precedente intervento chirurgico (trauma peritoneale), come evidenziato nelle nostre pazienti, sembrano giocare insieme un ruolo fondamentale nella patogenesi di tali aderenze "carnose" che risultano essere responsabili dell'attivazione delle cellule mesenchimali multipotenti sottomesoteliali del peritoneo. Tale eclatante quadro macroscopico, quando correlato alla descrizione anatomo-patologica, è alla base di quell'entità patologica che prende il nome di LPD.
Le aderenze peritoneali carnose:considerazioni cliniche ed eziopatogenetiche
SCUDERI, Stefano;FRONTICELLI BALDELLI, Carlomaria;GAETINI, Alessandro
2009-01-01
Abstract
Riassunto Nella pratica clinica quotidiana dei chirurghi che si trovano a operare in elezione o più frequentemente in urgenza all,intemo della cavità addominale e della pelvi, il riscontro di un'importante patologia fibroadesiva intestinale è frequente e può essere causa di molteplici complicanze e successivi reinterventi. Riportiamo tre casi di donne giunte alla nostra osservazione per quadro subocclusivo da sindrome aderenziale. Dopo laparotomia, che ha evidenziato la presenza di singolari tenaci aderenze fibrovascolari ("carnose"), sono state sottoposte a un'analisi immunoistochimica e recettoriale che ha posto diagnosi di leiomiomatosi peritoneale disseminata (LPD). L.:associazione simultanea di alti livelli di ormoni femminili esogeni (terapia ormonale sostitutiva o prolungata esposizione a contraccettivi orali) o endogeni (come awiene durante la gravidanza), una predisposizione genetica (comprendente anche malformazioni genetiche) e un precedente intervento chirurgico (trauma peritoneale), come evidenziato nelle nostre pazienti, sembrano giocare insieme un ruolo fondamentale nella patogenesi di tali aderenze "carnose" che risultano essere responsabili dell'attivazione delle cellule mesenchimali multipotenti sottomesoteliali del peritoneo. Tale eclatante quadro macroscopico, quando correlato alla descrizione anatomo-patologica, è alla base di quell'entità patologica che prende il nome di LPD.File | Dimensione | Formato | |
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