L’energia che il corpo umano utilizza per produrre lavoro muscolare deriva dagli alimenti. La loro scomposizione attraverso i processi digestivi da origine ad un composto chimico altamente energetico: l’Adenosintrifosfato o ATP. La demolizione di questa molecola a sua volta libera l’energia necessaria per le funzioni vitali della cellula, nel nostro caso specifico quella muscolare. Attività fisiche come correre, nuotare, pedalare, sollevare pesi, non sarebbero possibili senza l’ATP. Tale composto energetico è comparabile ad un vero e proprio carburante, grazie al quale la macchina umana è in grado di svolgere le più svariate azioni motorie.
Il recupero delle scorte energetiche
GOLLIN, MASSIMILIANO
2005-01-01
Abstract
L’energia che il corpo umano utilizza per produrre lavoro muscolare deriva dagli alimenti. La loro scomposizione attraverso i processi digestivi da origine ad un composto chimico altamente energetico: l’Adenosintrifosfato o ATP. La demolizione di questa molecola a sua volta libera l’energia necessaria per le funzioni vitali della cellula, nel nostro caso specifico quella muscolare. Attività fisiche come correre, nuotare, pedalare, sollevare pesi, non sarebbero possibili senza l’ATP. Tale composto energetico è comparabile ad un vero e proprio carburante, grazie al quale la macchina umana è in grado di svolgere le più svariate azioni motorie.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.