Politiche territoriali. L'azione collettiva nella dimensione territoriale

Le politiche territoriali sono, nel linguaggio comune come in quello della politica o dell'informazione, genericamente tutte quelle attività di controllo delle trasformazioni fisiche e funzionali che sono promosse e gestite dalla pubblica amministrazione. Nella prospettiva assunta in questo lavoro, l'accezione di "politica territoriale" è significativamente diversa: essa abbraccia tutte quelle forme di azione collettiva che mirano al trattamento di problemi collettivi aventi come connotato specifico la dimensione territoriale. In tale logica acquista allora rilevanza il modo con cui la dimensione territoriale viene definita attraverso l'interazione tra attori e organizzazioni nello spazio geografico. Le due diverse tradizioni della programmazione economico-territoriale e della pianificazione territoriale sono indagate a partire dalla loro genesi, che è alla base del ruolo diverso che esse hanno giocato all'interno dei paesi industrializzati. In particolare, questo lavoro si concentra sugli elementi-chiave delle teorie dello sviluppo regionale e degli approcci dominanti nel campo della pianificazione, in una prospettiva attenta al ruolo dei sistemi locali territoriali e alla multiscalarità dei fenomeni territoriali contemporanei.