Il soldato virtuale. I blog dei militari

Nella dilatata sfera della comunicazione contemporanea, il WEB costituisce uno spazio in via di straordinaria espansione, capace di ospitare politiche istituzionali di rappresentazione e controllo della realtà ma anche un flusso più o meno organizzato di comunicazione personale, costruita sulla base di articolate e fluide forme di aggregazione. Il mondo militare e l’esperienza contemporanea della guerra occupano una posizione rilevante all’interno di questi processi, e si connotano sia per le politiche rivolte al web dalle istituzioni militari (controllo dell’informazione ma anche, in contesto statunitense soprattutto, gestione e incanalamento di flussi di comunicazione personale e comunitaria) sia per l’emergere prepotente di una nuova sociabilità in forma di blog e forum, territorio di informazione dal basso e circuito di opinione che riflette una nuova forma di oralità/scrittura. Il saggio affronta le principali caratteristiche di questo universo e ne approfondisce il quadro italiano, sul piano della gestione istituzionale e della germinazione “spontanea”, per cogliere i processi di trasformazione che attraversano l’istituzione militare e i soggetti, in parte nuovi, che la popolano : dalla presenza femminile all’emergere di un inedito precariato militare nel quadro della generale crisi di legittimazione della pubblica amministrazione.