Il saggio offre un’analisi comparata di due versioni cinematografiche del Lear shakespeariano prodotte agli inizi degli anni ’70, quella del russo Kozintsev e dell’inglese Brook. Sebbene entrambe influenzate dal punto di vista formale dall’avanguardia artistica di inizio secolo, le due ‘letture’ della tragedia divergono in virtù di due linee interpretative differenti. Kozintsev si rivolge alla critica umanistica di Bradley, integrata dalla nozione di realismo dialettico così come è formulata in Lukács. Brook si ispira invece alla lettura ‘beckettiana’ della tragedia offerta da Kott, che la riconduce all’estetica e alla poetica del teatro dell’assurdo.
Interpreting Shakespeare on Screen:Grigori Kozintsev's and Peter Brook's King Lear
RIZZOLI, Renato
2006-01-01
Abstract
Il saggio offre un’analisi comparata di due versioni cinematografiche del Lear shakespeariano prodotte agli inizi degli anni ’70, quella del russo Kozintsev e dell’inglese Brook. Sebbene entrambe influenzate dal punto di vista formale dall’avanguardia artistica di inizio secolo, le due ‘letture’ della tragedia divergono in virtù di due linee interpretative differenti. Kozintsev si rivolge alla critica umanistica di Bradley, integrata dalla nozione di realismo dialettico così come è formulata in Lukács. Brook si ispira invece alla lettura ‘beckettiana’ della tragedia offerta da Kott, che la riconduce all’estetica e alla poetica del teatro dell’assurdo.File | Dimensione | Formato | |
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