Luigi Einaudi fu il professore dell’Università di Torino che ebbe più influenza su Gobetti, il quale ottenne la sua collaborazione a «Energie Nove» e alla «Rivoluzione Liberale». Nelle Lotte del lavoro, pubblicato all’inizio del 1924, sonoraccolti scritti dal 1897 al 1919, dagli articoli a favore del costituirsi delle leghe operaie per la contrattazione sindacale, a quelli di critica del socialismo statali - sta diffuso nel movimento operaio e alle analisi della politica economica dei primi anni del potere sovietico in Russia. Nel saggio introduttivo del ’23 sulla Bellezza della lotta, Einaudi ribadisce le ragioni del conflittualismo liberale e liberista contro il corporativismo fascista e la soppressione di diritto e di fatto degli avversari perseguita dal fascismo.
Postfazione a: Luigi Einaudi, Le lotte del lavoro
MARCHIONATTI, Roberto
2012-01-01
Abstract
Luigi Einaudi fu il professore dell’Università di Torino che ebbe più influenza su Gobetti, il quale ottenne la sua collaborazione a «Energie Nove» e alla «Rivoluzione Liberale». Nelle Lotte del lavoro, pubblicato all’inizio del 1924, sonoraccolti scritti dal 1897 al 1919, dagli articoli a favore del costituirsi delle leghe operaie per la contrattazione sindacale, a quelli di critica del socialismo statali - sta diffuso nel movimento operaio e alle analisi della politica economica dei primi anni del potere sovietico in Russia. Nel saggio introduttivo del ’23 sulla Bellezza della lotta, Einaudi ribadisce le ragioni del conflittualismo liberale e liberista contro il corporativismo fascista e la soppressione di diritto e di fatto degli avversari perseguita dal fascismo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.