Pubblicazione di monumenti inediti scoperti dalla Missione Archeologica dell’Università di Torino nel settore occidentale dell’Isola di Nelson - “Nelson Island”, baia di Abuqir – Egitto -, dove Paolo Gallo dirige la concessione di scavo dal 1998. Nella parte ovest del sito archeologico la campagna di scavo del 2009 ha messo in luce i resti di una cisterna pubblica monumentale lunga 26 metri, larga 13 metri ed alta originariamente almeno 3 metri. Costruito tra la fine del IV e gli inizi del III sec. a.C., l’edificio funzionava esclusivamente con il recupero delle acque piovane e costituì la riserva idrica principale dell’adiacente e coeva colonia proto-tolemaica. La cisterna monumentale dell’Isola di Nelson è al momento la più antica di tutta la costa alessandrina ed una delle più grandi, fra quelle proto-ellenistiche, di tutto il bacino del Mediterraneo. L’articolo illustra l’importanza archeologica e l’unicità del manufatto, ne descrive i dettagli tecnici (sistema di funzionamento, di adduzione delle acque, tecnica di costruzione dei bacini, dei pavimenti, dei pozzi e delle condotte, della copertura etc.); presenta gli elementi usati per la datazione della cisterna e descrive le varie fasi del suo utilizzo fino all’abbandono e ai rimaneggiamenti d’epoca paleocristiana. Nell’ultima parte dell’articolo si pubblicano i resti di grandi colonne e capitelli caduti all’interno della grande cisterna ed appartenuti ad un imponente edificio di stile dorico (probabilmente un grande tempio locale) di cui non si conosce ancora l’ubicazione precisa.

Isola di Nelson V. I monumenti del quartiere occidentale: la grande cisterna pubblica e l'edificio in stile dorico.

GALLO, PAOLO
2010-01-01

Abstract

Pubblicazione di monumenti inediti scoperti dalla Missione Archeologica dell’Università di Torino nel settore occidentale dell’Isola di Nelson - “Nelson Island”, baia di Abuqir – Egitto -, dove Paolo Gallo dirige la concessione di scavo dal 1998. Nella parte ovest del sito archeologico la campagna di scavo del 2009 ha messo in luce i resti di una cisterna pubblica monumentale lunga 26 metri, larga 13 metri ed alta originariamente almeno 3 metri. Costruito tra la fine del IV e gli inizi del III sec. a.C., l’edificio funzionava esclusivamente con il recupero delle acque piovane e costituì la riserva idrica principale dell’adiacente e coeva colonia proto-tolemaica. La cisterna monumentale dell’Isola di Nelson è al momento la più antica di tutta la costa alessandrina ed una delle più grandi, fra quelle proto-ellenistiche, di tutto il bacino del Mediterraneo. L’articolo illustra l’importanza archeologica e l’unicità del manufatto, ne descrive i dettagli tecnici (sistema di funzionamento, di adduzione delle acque, tecnica di costruzione dei bacini, dei pavimenti, dei pozzi e delle condotte, della copertura etc.); presenta gli elementi usati per la datazione della cisterna e descrive le varie fasi del suo utilizzo fino all’abbandono e ai rimaneggiamenti d’epoca paleocristiana. Nell’ultima parte dell’articolo si pubblicano i resti di grandi colonne e capitelli caduti all’interno della grande cisterna ed appartenuti ad un imponente edificio di stile dorico (probabilmente un grande tempio locale) di cui non si conosce ancora l’ubicazione precisa.
2010
Ricerche italiane e scavi in Egitto
Centro Archeologico Italiano
IV
143
162
9789777160766
Alessandria; Abukir; Greci; Egitto; Nilo; Macedonia; cisterna; dorico; colonia
Paolo Gallo
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