Attraverso l’intreccio di centinaia di storie della guerra civile nel Piemonte del 1943-45, il libro ricostruisce il clima di violenza, di disgregazione del vivere civile e del comune sentire innescato dalla Repubblica di Salò. Non sono storie di scontri armati, ma episodi di ordinario collaborazionismo nei quali la vena ideologica e il credo fascista giocavano solo in sottofondo. Li accomunano piuttosto la meschinità e il sopruso, il tradimento e il desiderio di prevaricazione, la disumanità, la viltà e il tornaconto personale. Riaffiora l’Italia del malaffare, una Italia molto più vecchia di Salò e del fascismo stesso, insofferente delle regole e ignara dei diritti, nella quale lo stretto rapporto fra criminalità e politica è solo lo specchio di una violenza radicata nelle relazioni sociali.
Gli aguzzini di Mimo. Storie di ordinario collaborazionismo (1943-45)
ALLEGRA, Luciano Mario
2010-01-01
Abstract
Attraverso l’intreccio di centinaia di storie della guerra civile nel Piemonte del 1943-45, il libro ricostruisce il clima di violenza, di disgregazione del vivere civile e del comune sentire innescato dalla Repubblica di Salò. Non sono storie di scontri armati, ma episodi di ordinario collaborazionismo nei quali la vena ideologica e il credo fascista giocavano solo in sottofondo. Li accomunano piuttosto la meschinità e il sopruso, il tradimento e il desiderio di prevaricazione, la disumanità, la viltà e il tornaconto personale. Riaffiora l’Italia del malaffare, una Italia molto più vecchia di Salò e del fascismo stesso, insofferente delle regole e ignara dei diritti, nella quale lo stretto rapporto fra criminalità e politica è solo lo specchio di una violenza radicata nelle relazioni sociali.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
allegra aguzzini mimo.pdf
Accesso riservato
Tipo di file:
POSTPRINT (VERSIONE FINALE DELL’AUTORE)
Dimensione
2.77 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.77 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



