LE" NON URGENZE " IN DEA

Il Pronto Soccorso dovrebbe essere la porta di accesso al DEA (Dipartimento di emergenza e accettazione) per i pazienti con patologie che presentino caratteristiche di emergenza/urgenza. Tuttavia dai dati nazionali emerge che il 30-40% dei passaggi in PS non è rappresentato da urgenze reali ma solo soggettivamente percepite come tali, mentre le vere urgenze sono solo il 5%. In questo scritto ci si pone il problema – condiviso e largamente sentito – di ridurre il numero degli accessi incongrui, soprattutto da parte dei cosiddetti “frequent attender”. Una delle strategie suggerite è quella pedagogica e culturale. L’articolo viene dunque dedicato all’analisi di una sperimentazione avvenuta in Piemeonte comprendente medici di famiglia medici di guardia medica territoriale e titolari el servizio 118 e si conclude con l’auspicio che l'attività di MMG in PS venga formalizzata e resa obbligatoria in tutte le sedi.