Status dell'impiegato pubblico, responsabilità disciplinare e interesse degli amministrati

Il lavoro analizza lo status dei funzionari pubblici e la relativa responsabilità disciplinare, evidenziando gli obblighi accessori che qualificano la prestazione dedotta nel rapporto di lavoro pubblico di cui si ritrova un fondamento costituzionale nelle norme che impongono di servire la Nazione (art. 98 Cost.) con disciplina e onore (art. 54 Cost.). Tali obblighi accessori qualificano l’adempimento diligente dei funzionari pubblici imponendo loro uno specifico dovere di “correttezza” verso gli utenti. L’approfondimento degli strumenti di tutela offerta agli utenti consente di sostenerne la legittimazione a intervenire nel procedimento disciplinare, uti singuli o con l’intermediazione delle relative associazioni collettive. La partecipazione al procedimento disciplinare - ricostruito quale species del procedimento amministrativo (l. 7 agosto 1990, n. 241) - si appalesa utile a consentire la soddisfazione dei diritti violati, rafforzando la credibilità dell’amministrazione e dunque l’effettività della sua azione, con un possibile effetto deflattivo del contenzioso civile.