Razionalismo e magia nei nomi dialettali di malattia

In quest’articolo l’Autrice propone una classificazione dei lessotipi dialettali designanti le malattie seguendo un criterio semantico-motivazionale, da cui emerge che alla base degli appellativi popolari delle malattie figurano motivazioni di tipo sia razionalistico sia magico. Tra i nomi di malattia esistono infatti forme molto trasparenti, che richiamano i sintomi, la causa o la provenienza della patologia, oppure la parte del corpo interessata, o ancora la categoria di persone che ne sono colpite. Tuttavia in numerosi altri termini si intravvede una concezione magica e antica della malattia, che si manifesta in primo luogo nel numero elevato di zoonimi, a cui seguono, nell’ era cristiana, i santi. L’aspetto magico della malattia riaffiora in modo evidente anche nelle lessicalizzazioni di esseri magici che appaiono sotto le spoglie di entità soprannaturali e fenomeni atmosferici, come pure nelle espressioni tabuistiche che riguardano specialmente le affezioni più pericolose o più ripugnanti agli occhi dell’uomo.