La responsabilità contrattuale e precontrattuale della pubblica amministrazione

Le peculiarità della giustizia amministrativa hanno determinato l’effettività della tutela dei contraenti con le pubbliche amministrazioni a prescindere dal riconoscimento di specifiche di responsabilità o di risarcimento del danno. Il contributo analizza l’evoluzione giuridica della responsabilità della pubblica amministrazione verso i soggetti terzi approfondendo quelle connesse alla stipulazione di contratti pubblici (contrattuale e precontrattuale), la natura giuridica e le rispettive connotazioni e le forme di tutela, in considerazione del fatto che il rapporto con le organizzazioni complesse nello svolgimento degli appalti pubblici determina l'insorgere di obblighi di correttezza rispettivi tra le parti (oltre che di riconoscimento reciproco della professionalità) nella fase di selezione del contraente e in quella di esecuzione del contratto. Con riferimento alla responsabilità precontrattuale vengono approfonditi i profili più dibattuti quali il momento in cui le trattative precontrattuali assumono rilevanza giuridica, le posizioni giuridiche soggettive coinvolte, unitamente ai limiti della giurisdizione esclusiva. Si evidenziano le questioni aperte in relazione alla definizione degli elementi costitutivi della responsabilità precontrattuale in particolare per quanto concerne l’elemento della colpa, ove l’ammissione di presunzioni semplici ovvero il riconoscimento dell’inversione dell’onere della prova sembrano configurare una responsabilità da inadempimento. L'analisi si rivolge anche alle questioni relative alla quantificazione del danno in particolare in relazione ai casi più gravi in cui è possibile provare il “diritto all’aggiudicazione”, rispetto ai quali si è affermata la valutazione equitativa del “decimo” dell'importo posto a base d'asta che più di recente è stata variamente ridotta.