La questione della legge nella relazione tra Rousseau e Kant. La legge come etica e l'etica pura Kantiana

La riflessione sul concetto di legge, qualunque sia la prospettiva a partire dalla quale viene posta in essere, non può prescindere da un’analisi della relazione che lega la giuridicità alla giustizia: prerogativa del diritto è, infatti, di essere intrinsecamente posto per la realizzazione di un ideale di giustizia; tuttavia, l’individuazione di tale legame evoca inevitabilmente la questione della forza, vale a dire della possibilità per il diritto di imporsi in quanto ordine giusto, o ingiusto. L’articolazione tra i concetti di diritto e forza costituisce, in questo senso, uno degli aspetti preponderanti del dibattito giuridico che, a partire dalla Modernità, investiga la questione della legge. La relazione tra Kant e Rousseau, assai complessa sotto molteplici aspetti, diviene in particolare il luogo a partire dal quale rilevare gli aspetti problematici più significativi della relazione che intrattiene i concetti di legge, forza, e giustizia. Ripensare il rapporto tra Kant e Rousseau, assume dunque, in questa riflessione, lo scopo precipuo di identificare nel concetto di legge la misura del difficile rapporto tra forza e diritto.