L’articolo si sofferma sugli aspetti dell’attuazione della Convenzione di Vienna del 1980, CISG, davanti alle giurisdizioni dei diversi Stati, partendo dall’ottica di un civil lawyer. La distanza del testo convenzionale dalla tradizione civilistica farebbe pensare ad una consistente litigiosità legata agli articoli pertinenti alla garanzia di conformità dei beni venduti (specialmente art. 35 CISG). In realtà, consultando le banche dati, si osserva una produzione giurisprudenziale limitata su questo punto: soprattutto se la si compara con la frequenza con cui altri articoli della CISG vengono citati nelle sentenze raccolte dall’UNCITRAL, da UNILEX.com, o dalla Pace University (nella banca dati CISG). Là dove effettivamente si litiga riguardo alla conformità dei beni rispetto alle aspettative (o rispetto alla descrizione fornita dal venditore), si incontrano deroghe alle tradizionali regole interne, sia da parte di giudici di common law (rispetto alla parol evidence rule, che impedirebbe – in sede nazionale – di considerare qualunque elemento estrinseco rispetto al contratto scritto), sia da parte di giudici di formazione civilistica che adottano il linguaggio dell’inadempimento contrattuale (senza soffermarsi sulle distinzioni concettuali sovente invocate in sede nazionale). Si evidenzia un’effettiva prassi che si colloca su una sorta di “middle ground”, anche a costo di derogare all’apparato interpretativo che sarebbe operante nella dimensione puramente nazionale dei rapporti commerciali.
Some remarks concerning the Implementation of the CISG by the Courts (the Seller's Performance and Article 35)
FERRERI, Silvia
2006-01-01
Abstract
L’articolo si sofferma sugli aspetti dell’attuazione della Convenzione di Vienna del 1980, CISG, davanti alle giurisdizioni dei diversi Stati, partendo dall’ottica di un civil lawyer. La distanza del testo convenzionale dalla tradizione civilistica farebbe pensare ad una consistente litigiosità legata agli articoli pertinenti alla garanzia di conformità dei beni venduti (specialmente art. 35 CISG). In realtà, consultando le banche dati, si osserva una produzione giurisprudenziale limitata su questo punto: soprattutto se la si compara con la frequenza con cui altri articoli della CISG vengono citati nelle sentenze raccolte dall’UNCITRAL, da UNILEX.com, o dalla Pace University (nella banca dati CISG). Là dove effettivamente si litiga riguardo alla conformità dei beni rispetto alle aspettative (o rispetto alla descrizione fornita dal venditore), si incontrano deroghe alle tradizionali regole interne, sia da parte di giudici di common law (rispetto alla parol evidence rule, che impedirebbe – in sede nazionale – di considerare qualunque elemento estrinseco rispetto al contratto scritto), sia da parte di giudici di formazione civilistica che adottano il linguaggio dell’inadempimento contrattuale (senza soffermarsi sulle distinzioni concettuali sovente invocate in sede nazionale). Si evidenzia un’effettiva prassi che si colloca su una sorta di “middle ground”, anche a costo di derogare all’apparato interpretativo che sarebbe operante nella dimensione puramente nazionale dei rapporti commerciali.| File | Dimensione | Formato | |
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