Il saggio mostra che per Aristotele la virtù è un'attività lodevole in quanto bene, ma che alla felicità spettino onori e riconoscimenti adeguati alla sua natura di bene in sé completo e perfetto. Il problema è sollevato con diversità di accenti nei trattati di etica, ma investe il campo della retorica e dei suoi strumenti espressivi nella misura della loro funzione socio-politica.

L'elogio della felicità: Aristotele tra etica e retorica

REPICI, Luciana
2012-01-01

Abstract

Il saggio mostra che per Aristotele la virtù è un'attività lodevole in quanto bene, ma che alla felicità spettino onori e riconoscimenti adeguati alla sua natura di bene in sé completo e perfetto. Il problema è sollevato con diversità di accenti nei trattati di etica, ma investe il campo della retorica e dei suoi strumenti espressivi nella misura della loro funzione socio-politica.
2012
Vestigia notitiai. Scritti in memoria di Michelangelo Giusta
Edizioni dell'Orso
1
155
165
9788862743532
etica aristotelica; virtù; felicità
Luciana Repici
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