Marcantonio De Dominis, Paolo Sarpi e Roberto Bellarmino e il problema dell'autorità dopo il concilio tridentino

Negli anni venti del Seicento, la scomparsa ravvicinata di tre intellettuali cattolici (l'arcivescovo di Spalato Marcantonio De Dominis, il cardinale Roberto Bellarmino e il servita Paolo Sarpi) pose fine alla prima fase di una grande sfida teorica e politica. In questo periodo la neonata Chiesa della Controriforma fu impegnata a fronteggiare un problema che investiva l’istituzione ab imo pectore: la questione dell'autorità. Su questo si focalizzano gli scritti di Marcantonio De Dominis, nelle vesti di scrittore del De republica ecclesiastica e in quelle di curatore di Paolo Sarpi. Il saggio analizza i modi in cui il Concilio di Trento e i vari attori della Chiesa della Controriforma affrontarono il problema della legittimazione del potere politico e di quello spirituale.