In Russia, fin dalla seconda metà dell’Ottocento, le scienze naturali erano state esaltate non soltanto in quanto conoscenza della realtà, ma per la loro efficacia pratica di trasformazione della natura, di miglioramento delle condizioni umane, persino di guida in una nuova organizzazione della società. L'articolo traccia le linee del panorama complesso e variegato del cosiddetto positivismo russo, come momento centrale nella cultura della modernizzazione russa, per esaminare poi il passaggio del secolo e il mutamento segnato dalla straordinaria fortuna russa dell’epistemologia empiriocriticista, soffermandosi infine sull’idea di scienza che A.A.Bogdanov elaborò nel primo decennio del Novecento.
Die Idee der Wissenschaft bei Bogdanov und den russischen Positivisten
STEILA, Daniela
2008-01-01
Abstract
In Russia, fin dalla seconda metà dell’Ottocento, le scienze naturali erano state esaltate non soltanto in quanto conoscenza della realtà, ma per la loro efficacia pratica di trasformazione della natura, di miglioramento delle condizioni umane, persino di guida in una nuova organizzazione della società. L'articolo traccia le linee del panorama complesso e variegato del cosiddetto positivismo russo, come momento centrale nella cultura della modernizzazione russa, per esaminare poi il passaggio del secolo e il mutamento segnato dalla straordinaria fortuna russa dell’epistemologia empiriocriticista, soffermandosi infine sull’idea di scienza che A.A.Bogdanov elaborò nel primo decennio del Novecento.File | Dimensione | Formato | |
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