Il saggio è dedicato ad analizzare le linee guida della politica estera dell’amministrazione Obama così come andavano delineandosi a sei mesi dal suo insediamento, mesi estremamente intensi in termini di impegno sulla scena internazionale del Presidente e del Segretario di Stato. Le difficili circostanze in cui gli Stati Uniti si trovavano all’epoca a causa della forte impopolarità della precedente amministrazione Bush, delle due guerre nelle quali erano impegnati e della crisi finanziaria che stava trasformandosi in crisi economica, richiedevano una radicale reimpostazione del messaggio politico da rivolgere all’esterno. L’obiettivo dichiarato della presidenza Obama era rilanciare la leadership americana, reinterpretandola nell’ottica del tradizionale internazionalismo liberale wilsoniano, alla luce però di una rivisitazione di molti concetti cruciali per la definizione di una nuova grand strategy, concetti che gli sviluppi successivi all’11 settembre avevano reso pressoché inservibili nella loro accezione tradizionale. Il saggio ricostruisce congiuntura, sfide, obiettivi e innovazioni elaborate in quella fase dall’amministrazione Obama sullo sfondo delle scelte compiute dalla precedente amministrazione. Tale esercizio, attraverso l’analisi di un’ampia gamma di documenti di varia natura, consente di cogliere la “lettura” che gli Stati Uniti hanno elaborato della sfera internazionale, e utilizzano come mappa per orientarsi, in una delicata fase di trasformazione della geografia globale del potere.

Potere e responsabilità. Obama, l'Islam e la comunità internazionale

CAFFARENA, Anna;
2009-01-01

Abstract

Il saggio è dedicato ad analizzare le linee guida della politica estera dell’amministrazione Obama così come andavano delineandosi a sei mesi dal suo insediamento, mesi estremamente intensi in termini di impegno sulla scena internazionale del Presidente e del Segretario di Stato. Le difficili circostanze in cui gli Stati Uniti si trovavano all’epoca a causa della forte impopolarità della precedente amministrazione Bush, delle due guerre nelle quali erano impegnati e della crisi finanziaria che stava trasformandosi in crisi economica, richiedevano una radicale reimpostazione del messaggio politico da rivolgere all’esterno. L’obiettivo dichiarato della presidenza Obama era rilanciare la leadership americana, reinterpretandola nell’ottica del tradizionale internazionalismo liberale wilsoniano, alla luce però di una rivisitazione di molti concetti cruciali per la definizione di una nuova grand strategy, concetti che gli sviluppi successivi all’11 settembre avevano reso pressoché inservibili nella loro accezione tradizionale. Il saggio ricostruisce congiuntura, sfide, obiettivi e innovazioni elaborate in quella fase dall’amministrazione Obama sullo sfondo delle scelte compiute dalla precedente amministrazione. Tale esercizio, attraverso l’analisi di un’ampia gamma di documenti di varia natura, consente di cogliere la “lettura” che gli Stati Uniti hanno elaborato della sfera internazionale, e utilizzano come mappa per orientarsi, in una delicata fase di trasformazione della geografia globale del potere.
2009
Guerini e Associati
7
188
9788862501743
amministrazione Obama; politica estera americana; leadership; internazionalismo liberale; grand strategy
Caffarena, Anna; Guolo, R.
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