Il contributo evidenzia la capacità comunicativa della scrittura epigrafica nel mondo greco, con attenzione per la scrittura pubblica, incisa a cura di una comunità politica. La stele costituisce il supporto scrittorio largamente prevalente e rappresenta, con la propria presenza fisica, il provvedimento deliberato dalla polis; per un processo di immedesimazione, tuttavia, la stele non conserva solo una deliberazione politica ma diventa la deliberazione politica stessa. Di conseguenza le espressioni “abbattere la stele” o “rimanere fedeli alla stele” significano rispettivamente la volontà dell’uomo greco di annullare una decisione della polis, attraverso un procedimento di damnatio memoriae, oppure quella, all’opposto, di rispettarne alla lettera il dettato.
"Abbattere la stele", "Rimanere fedeli alla stele". Il testo epigrafico come garanzia della deliberazione politica
CULASSO, Enrica
2010-01-01
Abstract
Il contributo evidenzia la capacità comunicativa della scrittura epigrafica nel mondo greco, con attenzione per la scrittura pubblica, incisa a cura di una comunità politica. La stele costituisce il supporto scrittorio largamente prevalente e rappresenta, con la propria presenza fisica, il provvedimento deliberato dalla polis; per un processo di immedesimazione, tuttavia, la stele non conserva solo una deliberazione politica ma diventa la deliberazione politica stessa. Di conseguenza le espressioni “abbattere la stele” o “rimanere fedeli alla stele” significano rispettivamente la volontà dell’uomo greco di annullare una decisione della polis, attraverso un procedimento di damnatio memoriae, oppure quella, all’opposto, di rispettarne alla lettera il dettato.File | Dimensione | Formato | |
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