L'articolo evidenzia le principali caratteristiche dendrometriche di alcuni assortimenti di faggio da sfogliatura derivati da popolamenti governati a ceduo composto ed a fustaia coetanea, provenienti rispettivamente dagli Altopiani orientali francesi e dell'Appennino meridionale italiano. Analizzando le singole fasi del ciclo di sfogliatura e di produzione di pannelli di compensato, vengono discussi i principali fattori che determinano l'entità delle perdite e delle rese di lavorazione e che influenzano le rese in fogli essiccati delle diverse classi di qualità ed il "coefficiente di trasformazione" del tondame. Anche se la presenza di difetti del "cuore" e l'elevata rastremazione degli assortimenti francesi compensano i vantaggi legati alle loro maggiori dimensioni diametriche, tanto che le rese complessive in sfogliato allo stato umido risultano sostanzialmente equivalenti per le due provenienze e pari a circa il 67% del volume dei toppi con corteccia, per ottenere un uguale volume di pannelli finiti è in realtà necessario utilizzare un numero ben più elevato di toppi di faggio di produzione nazionale
Analisi comparata tra assortimenti di faggio da sfogliatura provenienti da fustaia e da ceduo composto
ZANUTTINI, Roberto
1994-01-01
Abstract
L'articolo evidenzia le principali caratteristiche dendrometriche di alcuni assortimenti di faggio da sfogliatura derivati da popolamenti governati a ceduo composto ed a fustaia coetanea, provenienti rispettivamente dagli Altopiani orientali francesi e dell'Appennino meridionale italiano. Analizzando le singole fasi del ciclo di sfogliatura e di produzione di pannelli di compensato, vengono discussi i principali fattori che determinano l'entità delle perdite e delle rese di lavorazione e che influenzano le rese in fogli essiccati delle diverse classi di qualità ed il "coefficiente di trasformazione" del tondame. Anche se la presenza di difetti del "cuore" e l'elevata rastremazione degli assortimenti francesi compensano i vantaggi legati alle loro maggiori dimensioni diametriche, tanto che le rese complessive in sfogliato allo stato umido risultano sostanzialmente equivalenti per le due provenienze e pari a circa il 67% del volume dei toppi con corteccia, per ottenere un uguale volume di pannelli finiti è in realtà necessario utilizzare un numero ben più elevato di toppi di faggio di produzione nazionaleI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.