1. Efficacia immediatamente esecutiva del provvedimento finale – 2. Sul termine «acceleratorio» per la definizione del procedimento – 3. Stabilità del provvedimento finale. Limiti alla riproposizione dell’i- stanza respinta; limiti alla modifica e revoca del decreto di accoglimento dell’istanza – 3.1. Premessa – 3.2. Le condizioni per riproporre l’istanza respinta: contenuto e limiti – 3.3. Il rigetto «in rito» e la ri- proponibilità dell’istanza – 3.4. La revoca/modifica del decreto di accoglimento. I limiti – 3.5. (Segue): legittimazione a chiedere la revoca/modifica del provvedimento – 3.6. Il contraddittorio «obbligato» nel procedimento di revoca/modifica – 3.7. Sulla salvezza dei diritti acquisiti dai terzi
Forma ed efficacia del provvedimento (Del procedimento in camera di consiglio - Disposizioni generali – art. 26 d.lgs. 5/2003)
TURRONI, DAVIDE
2008-01-01
Abstract
1. Efficacia immediatamente esecutiva del provvedimento finale – 2. Sul termine «acceleratorio» per la definizione del procedimento – 3. Stabilità del provvedimento finale. Limiti alla riproposizione dell’i- stanza respinta; limiti alla modifica e revoca del decreto di accoglimento dell’istanza – 3.1. Premessa – 3.2. Le condizioni per riproporre l’istanza respinta: contenuto e limiti – 3.3. Il rigetto «in rito» e la ri- proponibilità dell’istanza – 3.4. La revoca/modifica del decreto di accoglimento. I limiti – 3.5. (Segue): legittimazione a chiedere la revoca/modifica del provvedimento – 3.6. Il contraddittorio «obbligato» nel procedimento di revoca/modifica – 3.7. Sulla salvezza dei diritti acquisiti dai terziI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.