L’articolo analizza e confronta un passo di Cipriano (Ad Dem. 3-5) e uno di Ambrogio (Ep. 18,23-29), che sono simili per il contenuto (entrambi mettono in rapporto la storia del cristianesimo con l’evoluzione del mondo), ma che rivelano, nelle differenze stilistiche e formali, profonde differenze ideologiche.

Due visioni cristiane del mondo e due stili: Cipriano, "Ad Demetrianum" 3-5 e Ambrogio, "Epistula" XVIII 23-29

MAZZUCCO, Clementina
1980-01-01

Abstract

L’articolo analizza e confronta un passo di Cipriano (Ad Dem. 3-5) e uno di Ambrogio (Ep. 18,23-29), che sono simili per il contenuto (entrambi mettono in rapporto la storia del cristianesimo con l’evoluzione del mondo), ma che rivelano, nelle differenze stilistiche e formali, profonde differenze ideologiche.
1980
1
219
241
Cipriano di Cartagine; Ambrogio di Milano; letteratura cristiana antica
C. Mazzucco
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/108098
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact