L'articolo analizza la presenza del demoniaco nel Vangelo di Marco. Si cerca di dimostrare che, contrariamente a quanto spesso si afferma, i demòni, nel Vangelo di Marco, non vogliono la morte di Gesù, anzi cercano di opporvisi. La tentazione “satanica” che Gesù ha subìto e vinto è proprio quella di rifiutare la passione. Anche per i discepoli l’unica arma per combattere il demonio è la preghiera e la fede in Gesù, che porta a seguirlo fino alla croce. Neppure gli avversari giudei, che sono i promotori della morte di Gesù, vengono ritenuti da Marco invasati o influenzati da satana: essi agiscono in realtà perché, a causa della loro cecità, ignorano l’identità divina di Gesù.
Satana e la morte nel Vangelo di Marco
MAZZUCCO, Clementina
1990-01-01
Abstract
L'articolo analizza la presenza del demoniaco nel Vangelo di Marco. Si cerca di dimostrare che, contrariamente a quanto spesso si afferma, i demòni, nel Vangelo di Marco, non vogliono la morte di Gesù, anzi cercano di opporvisi. La tentazione “satanica” che Gesù ha subìto e vinto è proprio quella di rifiutare la passione. Anche per i discepoli l’unica arma per combattere il demonio è la preghiera e la fede in Gesù, che porta a seguirlo fino alla croce. Neppure gli avversari giudei, che sono i promotori della morte di Gesù, vengono ritenuti da Marco invasati o influenzati da satana: essi agiscono in realtà perché, a causa della loro cecità, ignorano l’identità divina di Gesù.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.