Il dettato, fratto e desultorio, dei cosiddetti "Pensieri" è riflesso diretto della genesi del testo: un'applicazione degli esercizi filosofici scritti caratteristici dello stoicismo di età imperiale (sul modello dell'Enchiridion epitteteo).
Per il ‘manuale’ di Marco Aurelio
MALTESE, Enrico
1993-01-01
Abstract
Il dettato, fratto e desultorio, dei cosiddetti "Pensieri" è riflesso diretto della genesi del testo: un'applicazione degli esercizi filosofici scritti caratteristici dello stoicismo di età imperiale (sul modello dell'Enchiridion epitteteo).File in questo prodotto:
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